venerdì 2 febbraio 2018 - lunedì 5 febbraio 2018

ArteFiera, Bologna

venerdì 2 febbraio 2018 - lunedì 5 febbraio 2018

ArteFiera, Bologna

ProjectB presenterà ad ArteFiera 2018 un progetto ad hoc, ideato dall’artista trevigiano Ivan De Menis, il cui linguaggio è plasmato da colore e resina, in un gioco di richiami alla pittura tonale veneta, che ne testimonia il forte legame con le sue origini. 

TINDAR

Intervista

Carlotta Loverini Botta intervista il giovane artista italiano Tindar sul suo lavoro e sulla sua nuova serie The Trace Project, che verrà presentata al Premio Cairo dal 10 al 13 novembre a Palazzo Reale a Milano.

TOM ANHOLT

Conversazione tra artista, gallerista e curatore

Ancient Games, l’antico gioco del “fare pittura”: dodici olii in mostra a Milano, alla galleria ProjectB, raccontano come riversare in un gesto una storia, la personalità dell’artista e la libertà d’immaginazione di chi gode e osserva quel gesto. 

Due mani appaiono sullo sfondo di una foresta verde, colore e pennellate dipingono l’attimo tra il sonno e la veglia mentre profili di figure famigliari si muovono su un orizzonte distante, il luogo dove nasce il regno di Tom Anholt. 

Forest Games è la prima grande tela che si incontra entrando in galleria e che l’artista mette al cuore della mostra, ma subito, attraverso il lungo cono ottico di prospettive che caratterizzano lo spazio, appaiono una sequenza di universi paralleli, opere dense di riferimenti e stratificazioni, mai uguali fra loro.

TINDAR

SHOW AND TRACES

Ad aprile ProjectB presenterà la prima personale del giovane artista italiano Tindar.

Le Radici partono da una riflessione dell’artista sulla cultura, sulla nostra identità di esseri viventi, di uomini, di occidentali. Per esprimere al meglio questo concetto Tindar utilizza le radici degli alberi come simbolo, disegnandole su pagine di antichi testi alla base della nostra civiltà, come gli scritti religiosi o la Divina Commedia. Altrettanto importante per questa serie di lavori è la relazione tra natura e verità. “Sostanza concreta, silenziosa e potente: questo è l’insegnamento che la natura mi dà e dinnanzi al quale m’inchino.”