In mostra le opere di una nuova generazione che, attraverso
elaborazioni fotografiche e immagini video, affronta il tema della ‘Struttura’
come strumento per riconoscere l'intervento artistico attraverso mezzi
tecnologici che spesso nascondono la “mano dell'artista”. Esplorando il
rapporto tra il corpo e l’intervento artistico, gli artisti sembrano quasi
voler rielaborare una nuova versione del concetto di “corpo” diffuso nel
Rinascimento: non luogo d’osservazione soggettiva, bensì mezzo per calibrare il
proprio lavoro.
Ognuno di loro interviene con un gesto artistico a volte impercettibile, altre volte tangibile nell'opera, attraverso l’intersezione di scultura, performance e installazione mediati dall’obiettivo.
Gli interventi passano dal poetico, come nel progetto di Noémie Goudal Haven Her Body Was che riprende una poesia di Goethe, allo storico/critico come nei Cubes for Albers and Lewitt di Jessica Eaton. Il riferimento però non diventa mai fine a se stesso, bensì luogo di partenza per la creazione di ricerche autonome che si arricchiscono tramite il dialogo con la storia dell'arte contemporanea.
“Gli strumenti a favore di Ristruttura – pianificare, creare, raffinare, esplorare e smantellare – insieme formano una strategia per reintegrare il corpo col suo ambiente…” come scrive Lorenzo Durantini nel testo introduttivo al catalogo che accompagna la mostra “…queste azioni sono discrete, rimangono a portata di mano. Paradossalmente per stabilire i limiti del corpo bisogna innanzitutto osservare la sua assenza; gli indizzi per trovare il corpo contemporaneo sono sparsi in questi lavori”.
Ristruttura rientra nel progetto di ProjectB a supporto di giovani artisti e in questo caso anche al progetto di un giovane curatore. Il catalogo che accompagna la mostra si presenta come progetto di pubblicazione che aiuta ad ampliare i dibattiti interni di Ristruttura oltre le mura della galleria, espandendo la forma temporale della mostra. È stato presentato a Londra ed è disponibile tramite rivenditori online.
Artisti in mostra:
Marten Lange (Svezia,1984), Tom Lovelace (UK, 1981), Flashlab, Jessica Eaton (Canada, 1977), Noémie Goudal, Martina Lindqvist, Greta Alfaro (Spagna 1977), Matthieu Lavanchy (Svizzera, 1986) e Chris Engman (USA, 1978).