Lo spazio Project B Contemporary Art diretto da Emanuele Bonomi, in collaborazione con Marella Gallery, presenta la prima personale a Milano di Han Yajuan.
Nata nel 1980 a Qingdao, cittadina di mare nella costa orientale della Cina, l'artista appartiene a quella generazione che ha vissuto in pieno il boom economico del paese, inserendosi nella fase artistica più recente dominata dal rifiuto della rappresentazione della realtà.
In mostra opere caratterizzate da una pittura sottile, attenta al particolare, senza sbavature o impeti energici con soggetti che sembrano provenire dall'immaginario adolescenziale.
Le protagoniste sono delle figure senza individualità immerse in un mondo fantastico, di pura evasione dando vita a una sorta di "divertissement".
Si avverte una forte influenza sia dei manga giapponesi sia della cultura occidentale (Pop Art).
Uno stile immaginifico surreale, una via di fuga dal mondo reale dominato da volti assai meno spensierati di quelli rappresentati.
Un'occasione per conoscere uno spaccato di Cina contemporanea.
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